Collezione: CHROME HEARTS

Che cos’è di preciso Chrome Hearts? Una casa di moda? Una gioielleria? Un marchio di arredamento? Oppure uno stile di vita? Probabilmente tutto questo messo insieme, o forse niente di tutto ciò, perché come piace descriverlo al suo proprietario, Chrome Hearts è semplicemente Chrome Hearts.
Al di là delle definizioni, il suo nome riecheggia da molto tempo in modo schivo, ma se andiamo ad analizzare dettagliatamente i fatti, ci accorgeremo che può risultare più fondamentale di quanto si possa pensare.
Sono infatti moltissimi i brand che hanno preso ispirazione da esso per alcuni dei loro prodotti di punta, come per esempio l’iconica longsleeve che Vetements rilasciò nella collezione primavera/estate 2016; o il caso di mnml che, dopo aver copiato spudoratamente i suoi jeans, si è ritrovato con una causa in tribunale.Anche star del calibro di Kim Kardashian, David Beckham, Travis Scott, Will Smith, Drake, Post Malone e Britney Spears, solo per dirne alcune, sfoggiano frequentemente le sue creazioni, o addirittura Lil Uzi Vert e The Weeknd le citano nei loro testi, aumentando di conseguenza l’interesse per quel simbolo di esclusività e lusso sfrenato.
Per capirne di più, però, dobbiamo partire dal 1988, quando a Los Angeles l’appassionato di motociclette Richard Stark indossava delle giacche in pelle personalizzate a bordo delle sue Harley-Davidson. Fu così che decise di realizzarle in proprio grazie anche all’aiuto dell’amico John Bowman, esperto in pellami, e al gioielliere Leonard Kamhout.
Ben presto quei capi ideati per puro sfizio catturarono l’attenzione di Hollywood, e il brand ricevette una commissione per il film “Chopper Chicks In Zombietown”, che tra i protagonisti vedeva anche la fidanzata di uno dei Sex Pistols. Nella sezione costumi dei titoli di coda della pellicola, divenuta in seguito un mezzo cult, apparve quindi il nome Chrome Hearts, che oltretutto doveva essere il titolo iniziale del lungometraggio.